“Prendiamocenecura” è l’iniziativa promossa  dall’assessore comunale al Verde Pubblico, Carlo Gradenigo, in collaborazione con l’ l’assessorato alle Politiche Sociali, rappresentato da  Maura Fontana  di Città Educativa  e dell’Istituto Comprensivo Chindemi, che, con gli alunni, sta portando avanti il progetto “Un villaggio per crescere, per  ridare linfa al parco Robinson di via Algeri attraverso l’affidamento dello stesso a bambini e ragazzi del quartiere .

La struttura, realizzata alla metà degli anni ’80 dall’Amministrazione comunale, è  intitolata alla memoria degli eroi  di Nassirya.  Nel pomeriggio di sabato 16 novembre  c’è stata la consegna dei primi attestati  di “custode onorario “ ai  ragazzi presenti nel parco e le chiavi alle rispettive famiglie, lanciando così una campagna di sensibilizzazione per la cura di un bene comune  a beneficio dei ragazzi  del quartiere e per la qualità della vita in generale, perché  verde pubblico  giova alla salute pubblica, alla salvaguardia della biodiversità, alla riqualificazione delle zone degradate

Come tanti ricorderanno il parco è stato più volte oggetto di vandalizzazione  con risultati devastanti per l’ambiente ed il quartiere già carente di servizi.

“La consegna delle chiavi e l’atto di affidamento  del parco – dice il sindaco Italia – hanno l’obiettivo di responsabilizzare e stimolare   i cittadini , ma soprattutto i residenti, in quanto  maggiori fruitori dell’area verde alla gestione e mantenimento delle area verde attraverso  azioni di responsabilità”.

“Mettere il lucchetto – spiega l’assessore Gradenigo  – come avvenuto per il passato  non è una soluzione anzi ha più il sapore di una sfida che potrebbe  generare azioni di conflitto, bisogna cambiare strategia quindi l’affidamento onorario rappresenta una vera azione di fiducia utile a  far capire quanto sia importante il rispetto della natura, bene del la comunità e  delle strutture presenti  in essa, strutture  che tutti  dobbiamo salvaguardare”.

Per l’assessore Fontana “la consegna di una parte della città ai cittadini è un gesto significativo della volontà di responsabilizzare tutti al rispetto  della cosa pubblica. Ancora più importanti se gli attori sono dei  bambini, perché saranno i futuri  cittadini attivi nei processi decisionali , mentre oggi sono il  veicolo diretto per  sensibilizzazione  gli adulti”.

L’idea di coinvolgere i cittadini nella gestione e nel mantenimento delle aree verdi  è il miglior modo per dar vita ad un circolo virtuoso che possa portare i singoli cittadini, ma anche le associazioni e i privati a diventare soggetti attivi della cura e del mantenimento delle aree verdi del quartiere, se  l’iniziativa risulta vincente come si spera che sia può essere estesa ad altri quartieri della città,  in quanto è il miglior modo per  rafforzare il legame con il territorio in cui si vive, favorendo la coesione sociale e la responsabilità verso lo spazio verde.

– Credito immagine in evidenza: dalla rete.

 

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