Il 14 giugno prendono il via ufficialmente tutte le iniziative promosse dal Ministero della Salute e dal Centro nazionale sangue per celebrare la Giornata Mondiale del donatore. Dopo il rinvio  del 2020 a causa della pandemia, l’Oms ha dato il via libera agli appuntamenti programmati, purché si rispettino le indicazioni anti Covid 19.

La Giornata istituita nel 2005 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel giorno della nascita di Karl Landsteiner, scienziato premio Nobel e scopritore dei tre gruppi sanguigni,  rappresenta un evento importante per tutti gli avisini che con la loro generosità contribuiscono a  salvare vite  umane. Una giornata, quella del Donatore di Sangue, che sta molto a cuore anche a Papa Francesco che nella preghiera del 13 giugno ha voluto “ringraziare  i volontari incoraggiandoli a proseguire la loro opera, testimoniando i valori della generosità e della gratuità. “Come dichiarato dal Presidente dell’AVIS Nazionale  Briola, l’edizione del 2021 assume un significato particolare, in quanto nell’ultimo anno  c’è stato un nemico da contrastare e abbattere: il Covid. “Se durante l’emergenza sanitaria è stato possibile far fronte alle richieste di sangue e di emoderivati , è stato grazie ai milioni di donatori e alle associazioni di volontariato che anche nei momenti più difficile non hanno fatto mancare mai  impegno e supporto al sistema trasfusionale . Nonostante una lieve flessione delle donazioni dovuto al covid il sistema è solido e rappresenta un’eccellenza a livello nazionale  di cui essere orgogliosi.” Anche  il ministro della Salute, Roberto Speranza, durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento ha dichiarato: “Penso che la donazione di sangue sia un atto straordinario, che consente ogni giorno a questa macchina del servizio sanitario di funzionare, di essere all’altezza della situazione .

Anche l’Avis Comunale di Siracusa  intende  ringraziare i suoi donatori  e lo fa  con due appuntamenti .

Il primo sabato 19 giugno alle ore 20.15 al Castello Maniace con lo spettacolo teatrale “Aprire le braccia”, in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa, l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali,  l’Istituto Nazionale del Dramma Antico  e la presenza straordinaria degli allievi dell’ADDA sez. Fernando Balestra e all’Associazione Accoglirete. Purtroppo le presenze per  assistere allo spettacolo a causa della pandemia saranno limitate

Il secondo appuntamento sarà dedicato ai donatori con  una serata di convivialità che si svolgerà, nello spazio antistante la sede dell’Avis Comunale di Siracusa di Via Von Platen, 40, non appena la Regione Sicilia entrerà in zona bianca e verranno meno alcune restrizioni.

Il  neo Presidente Robert Fortuna per l’occasione nel ringraziare i donatori  ha voluto sottolineare che – Donare sangue è un gesto concreto di solidarietà, significa donare una parte di se stessi a chi ha bisogno e quindi è un atto molto importante che guarda agli interessi della comunità contro ogni egoismo individuale.  Gli eventi dedicati a tutti i donatori vogliamo da una parte mostrare riconoscenza a tutti loro che periodicamente donano parte di sé a chi ne ha bisogno e dall’altra mantenere alta l’attenzione sull’argomento della donazione di sangue, soprattutto in vista dell’estate, un periodo in cui annualmente purtroppo si registra un calo delle donazioni ”.

Sono tanti nella nostra città gli eroi silenziosi che hanno scelto di donare il sangue con impegno costante  alla collettività ,dimostrando la propria sensibilità e la partecipazione “alla vita”.

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