Elpidia Giardina nota pianista siracusana si esibirà in prima assoluta a Milano, al Giardino San Faustino (Ortica) sabato 26 giugno alle ore 18, nel suo nuovo progetto musicale al pianoforte “Jesus Christ Superstar”.

Elpidia si è diplomata con il massimo dei voti in pianoforte e clavicembalo rispettivamente presso il conservatorio di Catania e Palermo. Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali, ottenendo sempre ottimi risultati. Il suo eclettismo e la sua versatilità l’hanno ben presto portata anche fuori dagli schemi musicali classici. È cresciuta suonando Bach, Beethoven, Mozart, Ravel, Chopin, Debussy, ma ascoltando band come Genesis, Pink Floyd, Earth, Wind & Fire. L’amore per queste band rock, progressive, funk l’ha portata a realizzare un sogno: trasporre, ma senza trascriverla (il solo sentire: “è tutto nella mia testa”) la loro musica per pianoforte solo. Con gli spettacoli per pianoforte solo Elpidia plays Genesis, Elpidia plays Pink Floyd ed Elpidia plays Earth, Wind & Fire, medley ininterrotti che ripercorrono il meglio delle storiche band dei periodi d’oro, Elpidia si esibisce per i teatri ed i festival da circa tre anni. Tra il 2018 ed il 2020 ha partecipato con grande successo di pubblico e critica alle edizioni di Piano City Milano, Piano City Napoli, Piano City Palermo e Piano City Trieste. Mel marzo del 2019 si è esibita su Rai 1 all’interno del programma I Soliti Ignoti condotto da Amadeus, suonando dal vivo Firth of fifth dei Genesis. Nel maggio del 2019 ha suonato in prima assoluta Elpidia plays Pink Floyd al Santeria Social Club di Milano, riscuotendo un enorme successo, ripetendosi poi nel 2020 a Napoli al Maschio Angioino.

Il suo intero concerto Elpidia Giardina plays Genesis ha raggiunto le 90.000 visualizzazioni su youtube.

Il suo repertorio spazia dalla musica barocca alla musica contemporanea, con riadattamenti pianistici personali. Svolge apprezzata attività concertistica (circa cinquecento concerti all’attivo), sia da solista che in duo e come componente in gruppi di musica da camera e orchestra. Abbiamo chiesto alla pianista di illustrarci le emozioni suscitate nella scelta del suo nuovo progetto musicale. “Durante la pandemia non mi sono mai fermata- ci confida Elpidia Giardina- e così ho riprodotto al pianoforte questo film e questa opera meravigliosa di Andrew Lloyd Webber che adoro tanto sia come testi che come musiche: sono fatte benissimo anche dal punto di vista interpretativo. L’ho rivista tre/quattro anni fa al Metropolitan a Catania e lui stesso che cantava, ancora grandioso, poi è sceso vicino al palco, vicino gli spettatori e cantava ancora a squarciagola veramente mitico; siccome  ho molto orecchio, qualcosa la facevo a modo mio, due tre, quattro mi sono detta ora lo faccio tutto, e così sono riuscita a riprodurre un medley di 50 minuti. Non piace staccare ogni pezzo ma piace metterli tutti insieme, quindi ho studiato bene in modo tale che venga un’altra opera unica che non si ferma dal primo all’ultimo brano. Pensavo di realizzarlo a Pasqua ma la prima assoluta sarà a Milano e verrà tutto suonato esclusivamente al pianoforte, solo le mie dieci dita”.

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