5 OTTOBRE : “GIORNATA MONDIALE DEGLI INSEGNANTI “
Il 5 ottobre giornata mondiale degli insegnanti vuole essere un momento per celebrare, apprezzare e migliorare il riconoscimento e le condizioni di lavoro degli insegnanti di tutto il mondo.
E’ una data importante perché ricorda la sottoscrizione delle “Raccomandazioni dell’Unesco sullo status dell’insegnante,” un documento redatto a Parigi, nel 1966, che costituisce ancora oggi una pietra miliare a livello internazionale in quanto vengono fissati gli standard in fatto di formazione, reclutamento, aggiornamento continuo e condizioni di impiego dei docenti. L’obiettivo di questa giornata è quello di mobilitare il sostegno agli insegnanti e di garantire che i bisogni delle generazioni future siano garantiti.
Una giornata, checelebra la professione insegnante, ma che fa il punto sui risultati raggiunti e guarda a come muoversi per il futuro . Oggi, più che mai, si vuole festeggiare e valorizzare la professione dei docenti, con lo scopo di sostenere e sensibilizzare tutta l’opinione pubblica nei confronti del loro operato, del loro contributo al progresso della società e del loro lavoro di formazione di tutti i ragazzi/e. Con l’adozione dell‘ Obiettivo 4 di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite “Istruzione di qualità”, gli insegnanti vengono riconosciuti come soggetti chiave per l’attuazione dell’Agenda 2030 sull’educazione, le suddette Raccomandazioni rappresentano la principale struttura di riferimento per i diritti e le responsabilità dei docenti su scala mondiale, ed hanno l’ obiettivo primario di suscitare riflessioni sul ruolo dei professionisti della formazione, sulle sfide che affrontano quotidianamente, sulle difficili condizioni di lavoro a cui sono spesso sottoposti. Una sintesi che guarda con sguardo attento alla figura dell’insegnante, ma anche a quella dell’alunno, due ruoli imprescindibili capaci di rivoluzionare il mondo. L’ impegno costante dei docenti è fondamentale per fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva che garantisca l’apprendimento di tutti i ragazzi e le ragazze, capace di incrementare il livello di alfabetizzazione globale, di ridurre l’abbandono scolastico precoce, di contribuire a migliorare la vita delle persone e a raggiungere l’auspicato sviluppo sostenibile.
Quella dell’insegnante è una professione importante, che deve essere valorizzata e sostenuta perché anche quando il sistema scuola è stato messo a dura prova a causa della pandemia i docenti non hanno mai cessato di lavorare e dare il loro prezioso contributo, continuando ad occuparsi dell’educazione dei bambini e dei ragazzi nonostante il potenziale rischio di esposizione. Essi sono stati preziosi, hanno garantito l’acquisizione degli apprendimenti e la conclusione dell’anno scolastico grazie alla capacità di sapersi riorganizzare e andare avanti. Con questa consapevolezza ora più che mai dobbiamo lavorare con gli insegnanti per tutelare il diritto all’istruzione, perché anche quando l’istituzione scuola attraversa una fase di crisi, come quella attuale, gli insegnanti hanno la forza e la capacità di uscirne fuori
In occasione di questa Giornata, tante associazioni si sono attivate per organizzare eventi online nei quali verranno coinvolti docenti, scuole, rappresentanti della comunità, istituzioni e associazioni del territorio. A un anno e mezzo dall’inizio della pandemia di Covid-19, la Giornata mondiale degli insegnanti 2021 è incentrata sul supporto che deve essere fornito agli insegnanti per partecipare pienamente al processo di recupero. Il tema scelto per questa giornata è “Insegnanti al centro del recupero dell’istruzione“.
Spazio, dunque, a riflessioni sul ruolo dei professionisti della formazione, sulle sfide che affrontano quotidianamente, sulle difficili condizioni di lavoro a cui sono spesso sottoposti, ma anche massimo sostegno alla categoria perché nonostante le difficoltà sono loro che traghetteranno i nostri ragazzi verso un futuro migliore, inclusivo e sostenibile.
Credito immagine in evidenza: dalla rete.