L’Arcidiocesi di Siracusa, per il tramite del suo Parco Culturale Ecclesiale, ha dato la sua adesione al Comitato cittadino per la candidatura di Siracusa a Capitale italiana della cultura 2024.

L’iniziativa in parola fa riferimento a un concorso, bandito dal Ministero della Cultura, mediante il quale il Governo mira a «sostenere, incoraggiare e valorizzare la capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della cultura, affinché venga recepito in maniera sempre più diffusa il valore della leva culturale per la coesione sociale, l’integrazione, la creatività, l’innovazione, la crescita, lo sviluppo economico e il benessere individuale e collettivo» (dal Bando di concorso).

Tutti i soggetti e le istituzioni aderenti al Comitato in parola offrono il loro contributo progettuale alla candidatura, indicando una serie di iniziative che potrebbero realizzarsi in vista della partecipazione al concorso.

L’Arcidiocesi ha deciso di prendere parte al progetto con la nuova realtà del Parco Culturale Ecclesiale, quale istituzione che mette in rete tutti i soggetti che, a livello ecclesiale, operano all’interno della pastorale della cultura, del turismo, della promozione dei beni artistici. Certi che, buona parte del patrimonio culturale che Siracusa ha è di matrice ecclesiale e che la cultura siracusana è una sola cosa con la fede del suo popolo, il Parco Culturale Ecclesiale darà un contributo insostituibile alla candidatura di Siracusa a Capitale della cultura 2024.

 

(Cammino, edizione tipografica del 26 settembre 2021)

 

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