Ambiente difficile quello del giornalismo. Competenza e passione sono indispensabili. A volte però non bastano.
Il giornalismo, soprattutto quello sportivo, è molto selettivo. La competenza e la professionalità non sono valutate adeguatamente. Si giudica solo l’aspetto fisico, mancando di rispetto alla persona.
La giornalista in questione è toscana e ha potuto provare sulla propria pelle l’ignoranza e la tracotanza di alcuni tifosi al termine della partita che ha visto fronteggiare la Fiorentina contro l’Empoli.
La donna in questione, Greta Beccaglia, ha fatto le spese della mentalità becera di alcuni pseudo tifosi, pseudo perché non hanno nulla a che vedere con lo sport sano.
I fatti risalgono a sabato scorso. Al termine dell’incontro, la giornalista voleva raccogliere i commenti di fine partita all’uscita dello stadio.
Purtroppo, alcuni tifosi hanno visto nella giornalista non una professionista al lavoro ma una bella ragazza e privi di scrupoli, anche di fronte alle telecamere, non hanno esitato a molestare la giornalista che nonostante tutto ha mantenuto garbo e sangue freddo.
La giornalista ha sporto denuncia, aiutata dalle telecamere che hanno ripreso tutto in diretta.
Ciò che lascia perplessi è la mentalità dei tifosi. Possibile che ancora oggi non si è capaci di accettare che una donna possa eccellere nel giornalismo sportivo? Ci sono ancora mestieri per soli uomini e quelli destinati solo alle donne?
Si parla di parità tra uomini e donne, diritti e doveri, possibilità di carriera, retribuzioni. Certi comportamenti però denotano che siamo ancora lontani da questa agognata parità.
Paura della parità? Forse. Ignoranza più che altro.
Disturba e infastidisce che questi episodi di registrano a ridosso del 25 novembre, quando è stata celebrata la Giornata Internazionale contro la violenza alle donne e del 26 novembre per la celebrazione della Giornata Italiana contro la violenza alle donne.
La strada è ancora lunga verso lo sviluppo di una sana mentalità che guidi al rispetto della persone.
Bisogna lavorare sodo.
Immagine in evidenza: Credito Festival internazionale di giornalismo, Perugia 2022