Il consiglio comunale di Sortino ha approvato ieri sera all’unanimita’  il regolamento sulla possibilità di utilizzo del marchio “Pizzolo di Sortino”. Chi vorra’ utilizzare il marchio “Pizzolo di Sortino” dovrà garantire che il prodotto  venga creato con determinate caratteristiche che rendono unico il prodotto.  E’ un passo importante per dare tipicità al prodotto. Solo chi acquistera’  il  contratto avra’ la possibilita’ di  produrre il “pizzolo di Sortino” . E’ stato stabilito che il marchio verrà utilizzato gratuitamente a tutte le aziende che hanno sede nel territorio sortinese.  Chi produrrà il pizzolo di Sortino potrà esporre il marchio nelle vetrofonie e questo servirà anche come propaganda al nostro territorio .ll consiglio comunale di Sortino ha approvato all’apertura dei lavori e con voto di tutti i consiglieri , una mozione di condanna contro la guerra in Ucraina. Oltre a chiedere il ritiro delle truppe di invasione la mozione impegna la giunta e tutta la struttura amministrativa ad intraprendere iniziative a favore delle popolazioni dell’Ucraina . Il comune assieme agli altri centri appartenenti alla Valle degli iblei ha iniziato una raccolta di farmaci che verranno recapitati alle popolazioni ucraine . Il  Comune di Sortino  ha pure allargato il progetto di accoglienza sprar  anche ai profughi ucraini.

C’è stato poi spazio per le interrogazioni:

La prima sulla mancata partenza dei progetti di lavoro che interessano i precettori di reddito di cittadinanza .

La seconda interrogazione ha riguardato lo stato di abbandono dell’eremo di Santa Sofia a Rassu. Secondo Luigi Salonia di Sortino Spazio Comune sussiste nelle vicinanze anche una discarica all’aperto. L’assessore Bastante ha dichiarato che si sta cercando di espropriare le aree circostanti e che comunque si destineranno dei fondi per la messa in sicurezza. Altra importante interrogazione è stata quella del consigliere Auteri riguardante le problematiche dell’area cimiteriale . Secondo Auteri esistono oltre 100 loculi che non sono stati mai pagati. E nessuno riesce comunque a controllare la situazione del cimitero dove è difficile trovare posti per la tumulazione. Auteri ha chiesto anche l’istituzione di una commissione politica che affianchi la gestione dei servizi sociali per non lasciare solamente alla dirigente ed agli uffici il compito dell’assistenza essendo i consiglieri i veri conoscitori delle esigenze e delle criticità del territorio

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