Sono stati due giorni intensi, ma piacevoli e ricchi di significato quelli svoltosi il 18 e 19 aprile appena trascorsi all’Avis ( Associazione Volontari Italiana Sangue ) Comunale di Siracusa per la cospicua affluenza di giovani donatori che hanno aderito all’iniziativa promossa dalle prof.sse Teresella Celesti e Annalisa Stancanelli  rispettivamente dirigenti dell’ “I. Einaudi e Liceo T.Gargallo “di Siracusa. Una due giorni di donazione con Maddalena per ricordare la giovane studentessa 19enne siracusana morta nel mese di gennaio a causa di un incidente stradale

Proposta portata avanti mirabilmente dalla prof.ssa Marilena Sinatra, referente alla Salute  dell’Istituto” L. Einaudi.”

L’iniziativa ha così riunito alcuni docenti e 92 studenti, precedentemente informati e sensibilizzati   sull’importanza della donazione, grazie ad un “Progetto sull’importanza della donazione “per gli istituti superiori , promosso dall’AVIS e  sviluppato nell’arco del corrente anno scolastico.

Una risposta corale quella degli studenti di donare nel  ricordo di Maddi, come solevano chiamare la loro amica e compagna, consapevoli dell’importanza che riveste il dono di sé. Così fortemente motivati e carichi di commozione, ma anche di gioia e voglia di condividere  hanno scelto di donare per aiutare il prossimo

La dott.ssa  Mariateresa Sinatra, dirigente medico, responsabile Avis Comunale di Siracusa  visibilmente commossa tra una donazione e l’altra ha dichiarato:” sebbene  tanti studenti avessero  la classica paura dell’ago, l’hanno affrontata e superata pur di  donare insieme a Maddalena”, perché l’atto della donazione è avvenuto realmente con accanto la foto di Maddalena.

Coinvolti  dall’entusiasmo  degli studenti , donatori, volontari e personale dell’Avis  presenti al centro Avis di via A.Von Platen, hanno vissuto con ammirazione il tempo trascorso in loro compagnia.

 

La vitalità e l’entusiasmo dei ragazzi è stata una testimonianza positiva su come anche gli atteggiamenti di globalizzazione dell’indifferenza possono essere superati in nome di valori profondi e radicati che non si perdono con le esperienze esistenziali, ma possono perdurare nell’arco della nostra vita. Il gesto della donazione è uno strumento che va incrementato perché aiuta chi ne ha bisogno, favorisce la riflessione, aumenta la propria consapevolezza, favorisce l’inclusione creando  amicizie e collaborazioni.

Ancora una volta i nostri giovani hanno dimostrato sentimenti solidali verso il prossimo con la consapevolezza che con il loro gesto ognuno può contribuire alla sostenibilità di un Sistema Salute fondato sulla solidarietà e la pratica della donazione consapevole e responsabile: “donare  è un gesto di altruismo e solidarietà che aiuta chi ne ha bisogno e fa star bene  anche noi“

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