Lo scorso venerdì 21aprile a Francofonte, gli alunni del II istituto comprensivo “Dante Alighieri” hanno accolto i Carabinieri Forestali del reparto Carabinieri Biodiversità di Reggio Calabria, rappresentati dall’appuntato Lucisano Carmela, aderendo al Progetto nazionale “Un albero per il futuro” promosso dal Ministero per la Transazione Ecologica che prevede la piantumazione e la messa a dimora di alcune gemme del ficus che cresce a Palermo presso l’abitazione del giudice antimafia Giovanni Falcone, massacrato nel 1992 dalla mafia. L’idea è quella di creare un bosco diffuso in tutto il territorio nazionale. La preside dott.ssa Teresa Ferlito ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa che ha lo scopo di sensibilizzare i ragazzi al tema dell’impegno sociale e all’importanza della salvaguardia dell’ambiente. La cerimonia è stata fortemente voluta dalla scuola per dare proprio ai ragazzi il segno che “le istituzioni sono vicine a noi ,alla scuola, affinché i ragazzi interiorizzino il senso del rispetto della legalità e delle figure che rappresentano la legalità” .Queste le parole della preside che per l’occasione ha invitato il prefetto di Siracusa Giuseppina Scaduto che si è intrattenuta con gli studenti, ponendogli delle domande sul significato dell’importanza di ricordare il sacrificio del giudice Falcone, soffermandosi altresì sul fatto che la mafia non ci rende liberi perché si arricchisce alle  spalle della collettività. Nel corso della  manifestazione ha preso la parola anche il colonnello Gabriele Barrecchia, comandante provinciale dei carabinieri di Siracusa che allacciandosi a ciò che ha detto il prefetto ha ribadito l’importanza del progetto al fine di incoraggiare i ragazzi a migliorare e salvaguardare l’ambiente e praticare ogni giorno comportamenti all’insegna della legalità e del rispetto reciproco. La scuola inserirà su una mappa digitale la posizione dell’albero piantato nel cortile della scuola e i ragazzi sono invitati a seguirne i progressi. La referente del progetto, l’insegnate Pina La Ferita,  ha spiegato che gli studenti, sono stati informati sui fatti riguardanti le stragi in Sicilia e su altre tematiche che riguardano il bullismo, il femminicidio e le regole stradali. Dopo la piantumazione dell’albero la cerimonia si è conclusa con l’intervento, altresì, del sindaco architetto Daniele Lentini che si è detto lieto di partecipare all’incontro perché attraverso l’impegno di tutti si può migliorare l’ambiente e incentivare comportamenti responsabili.
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