A Lentini, con una partecipata conferenza-stampa, è stato presentato l’avvio ufficiale dell’iniziativa del “Premio Pippo La Pira”, che intende ricordare la figura dello scomparso giornalista lentinese che tanto si è impegnato per la promozione culturale e sociale del Territorio locale.
L’annunciato “Premio” riempie un vuoto di doverosa riconoscenza verso la bella memoria di un generoso protagonista di numerose iniziative di notevole spessore, vissute sempre a sostegno del vero progresso civile della Città di Lentini.
La locale sezione dell’Archeoclub, l’Ucsi, i familiari del dott. La Pira sono tra i principali promotori della lodevole iniziativa del Premio, che sarà rivolto a incentivare quanti vorranno perpetuare e rinnovare l’impegno della promozione sociale nel Territorio, seguendo l’esempio dello scomparso giornalista.
La conferenza stampa è stata pure la felice occasione per ricordare tra i presenti tanti eventi realizzati in Città da Pippo La Pira, le sue numerose pubblicazioni di grande rilievo storico per la migliore vita lentinese, a partire dai mitici anni cinquanta-sessanta che vedevano una Lentini particolarmente operosa e dignitosa in nome del progresso sociale.
Di notevole rilievo pure l’impegno del dott. La Pira come giornalista cattolico, molto legato alla bella storia e alla interessante tradizione della Chiesa leontina. Fu fedele ai migliori valori delle realtà cattoliche, con garbo, e elegante stile di comunione. Sempre per il bene comune, con disinteresse personale. Da ricordare pure il suo amichevole e intenso rapporto di collaborazione con il nostro Settimanale e con il suo direttore mons. Alfio Inserra.
“Cammino” seguirà ogni ulteriore sviluppo del “Premio”, sostenendo la diffusione di un impegno culturale e sociale che appare senz’altro molto meritevole e condivisibile.
- Nella foto in evidenza: a sinistra l’avv. Francesco Navarria, nipote di La Pira e a destra il presidente dell’Archeoclub – sez. Lentini, prof. Filadelfo Inserra
