Francofonte. Le terribili storie di Scream e Pallino, due gattini morti a causa di maltrattamenti e sevizie hanno portato al Sit-in al palazzo Municipale . Il titolo della manifestazione che si è tenuta giovedì sera alle 19 nella centralissima Piazza Garibaldi è stato “Francofonte contro la violenza sugli animali”, ricordiamo Scream e Pallino uccisi brutalmente.
“I randagi hanno per legge la cittadinanza nel luogo in cui vivono e vanno protetti e accuditi, perchè prima di essere un obbligo, è una questione di responsabilità, di sensibilità e di civiltà” queste è stato il passa parola tra i tanti volontari e sostenitori dell’iniziativa della scorsa sera. Il sit-in è stato organizzato dal “Partito animalista e ambientalista” con la partecipazione del coordinatore regionale Patrik Battipaglia che ha detto: “L’uccisione di un gatto a colpi di scopa è un gesto abominevole. Un’azione di inaudita ferocia che va condannata fermamente – ha spiegato Patrick Battipaglia, Coordinatore regionale del Partito Animalista Italiano –. È difficile trovare le giuste parole per commentare un fatto così terribile. Un ulteriore fatto di sangue contro poveri animali indifesi che ci fa comprendere quanto sia importante agire al più presto per migliorare le leggi a tutela degli animali. Proprio per questa ragione la prossima settimana presenteremo in Parlamento la nostra Legge Angelo, che prende il nome del cane torturato e ucciso qualche anno fa in Calabria, con la quale si prevede un inasprimento delle pene per chi maltratta e uccide gli animali. È necessario mettere fine a questo clima di odio verso gli animali”.
Scream e Pallino sono stati uccisi brutalmente in due distinti momenti e nella città di francofonte, uno a poca distanza di tempo dall’altro. Scream, i cui padroni sono una coppia di giovani francofonetsi, è stato preso a colpi di scopa nel quartiere residenziale di contrada Quadri. Invece Pallino è stato usato come pallone da un gruppo di minirenni del quartiere Matrice, a pochi passi dal Comune. Il sindaco di Francofonte Daniele Lentini ha detto:”Noi siamo a tutela degli animali e lo dimostrano le tante fatture che paghiamo per le cure di randagi e la fornitura di cibo. Noi applichiamo la legge che ci impone la sterilizzazione, la microcippatura e la rimessa in libertà. Inoltre abbiamo due dipendenti comunali che si occupano dell’anagrafe canina fino fa poco tempo fa inesistente nel nostro comune”.
Sulla tragica uccisione di Scream è intervenuto il Partito Animalista che ha dichiarato di aver depositato un esposto in Procura. Mentre per Pallino fu presentata una segnalazione alla Polizia Locale che portò ai primi soccorsi prestati dagli stessi agenti e poi dal veterinario di competenza. Ma purtroppo alcune complicanze non gli hanno dato scampo.