Presentazione all’Urban Center di Siracusa

 

È stato presentato mercoledì 22 maggio u.s. presso l’Urban Center di Siracusa, il progetto di Aipd –associazione italiana persone Down- sezione di Siracusa, intitolato: “Autonomia in Armonia”.

Da-sinistra-Mantineo-Scaglione-Paoletti-Spatola-SE-la-Prefetta-Moscarella-Corsico-e-Morello

Alla presenza della cittadinanza e di tutte le autorità dello Stato nel territorio, con la regia del giornalista Aldo Mantineo è stata la Prefetta dott.ssa Raffaela Moscarella ad aprire l’incontro augurando buon lavoro e partecipando la vicinanza a tutte le iniziative che come questa, migliorano la qualità della vita delle persone con disabilità coinvolte. Insieme a lei, erano presenti: il questore dott. Roberto Pellicone, il funzionario dott. Giuseppe Giliberto, il comandante provinciale dei carabinieri di Siracusa colonnello dott. Gabriele Barecchia, il comandante della stazione dei carabinieri di Ortigia Santo Parisi, il capitano di corvetta dott.ssa Anna Bonanno e il dott. Francesco Berrini sottotenente del comando gruppo guardia di finanza Siracusa. Per il comune di Siracusa sono intervenuti l’assessore alla Pubblica istruzione e dirigente scolastica Teresella Celesti e l’assessore alle Politiche sociali dott. Marco Zappulla.

Il progetto nasce dalla sinergia tra Aipd Siracusa e l’associazione Zuimama, insieme all’associazione TMA –terapia multisistemica in acqua/per l’autismo- Sicilia, la quale metterà a disposizione degli operatori che lavoreranno sulle dinamiche relazionali utilizzando il metodo Caputo e Ippolito.

Il progetto si avvale, tra gli altri, della collaborazione del Comune di Siracusa, Siracusa Città educativa, del Comune di Ferla, della Neuropsichiatria infantile di Siracusa e della Lega navale italiana sezione di Siracusa.

“Il progetto –ci spiega Simona Corsico, presidente AIPD sezione di Siracusa-, mira a sviluppare le autonomie dei nostri ragazzi a partire proprio dalla relazione. Ci piacerebbe altresì che grazie a questa opportunità, i nostri giovani e giovani adulti con sindrome di Down, possano sviluppare nuove amicizie che li accompagneranno anche quando il percorso sarà concluso”. L’AIPD sezione di Siracusa si è avvalsa della pregevole collaborazione di Passwork, impresa sociale che opera da oltre 20 anni nel settore della progettazione e realizzazione di interventi e servizi nel campo del welfare, attraverso la professionalità del presidente dott. Sebino Scaglione. Ma in cosa consisterà questo progetto? Ce lo spiega Roberta Spatola, psicologa del gruppo TMA Sicilia metodo Caputo – Ippolito: “Faremo vivere ai ragazzi partecipanti al progetto, delle esperienze guidate all’interno di un ambiente strutturato atto a migliorare e a potenziare le loro abilità di vita quotidiana”. Dunque uscire insieme a fare una passeggiata, prendere un caffè, mangiare una pizza, pagare il conto e fare tutto quello che si fa con gli amici o da soli in autonomia, senza dimenticare la socializzazione con e tra i pari, come ci ricorda il dott Francesco Paoletti, neuropsicomotricista dell’età evolutiva e responsabile della TMA Sicilia: “I ragazzi saranno seguiti settimanalmente in una serie di attività, comprese quelle inerenti alla preparazione di un pasto a casa dopo aver fatto la spesa insieme al supermercato e aver pagato alla cassa la merce presa, per poi dimostrare –ha concluso- di saper attuare tutto quanto insieme al gruppo di Zuimama, con il quale faranno le attività di socializzazione con e tra i pari”.

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