“Autonomia in Armonia”, presentato il primo resoconto

All’Urban Center i dati del  progetto di Aipd sezione di Siracusa

L’atmosfera era rilassata all’Urban Center di Siracusa il pomeriggio del 21 novembre scorso quando a partire dalle ore 16 si è parlato di “Autonomia in Armonia”, ovvero il progetto regionale che vede Aipd sezione di Siracusa capofila insieme all’associazione Zuimama in qualità di partner e all’associazione ASD TMA Group Italia erogatore dei servizi, con i dottori Francesco Paoletti e Roberta Spatola.  Una presenza sul territorio, quella di Aipd sezione di Siracusa, che il prossimo anno proprio ad ottobre festeggerà le prime 10 candeline e che già oggi può fare un primo bilancio più che positivo delle attività svolte.

Ad aprire i lavori presentati dal giornalista Aldo Mantineo, è stato il Prefetto di Siracusa dott. Giovanni Signer che nell’indirizzo dei saluti ha parlato di “passione” come propellente fondamentale per realizzare determinati obiettivi, tra i quali quelli che si stanno svolgendo con il progetto “Autonomia in Armonia” e ha invitato tutte le istituzioni a impegnarsi di più per fare raggiungere alle associazioni gli obiettivi prefissati.

Per comprendere in cosa consiste questo progetto, la dottoressa Roberta Spatola ha preparato un video che ha mostrato ai presenti. “I ragazzi del progetto dell’associazione Aipd sezione di Siracusa –ha iniziato a dire la dottoressa-, partecipano alle attività del nostro centro TMA 3.0, il terzo centro in Italia, dopo quelli di Milano e Napoli, inaugurato a Siracusa lo scorso mese di settembre. All’interno della nostra struttura, i ragazzi svolgono un insieme di attività che riguardano l’autonomia nella vita casalinga e non solo. Abbiamo un posto in cui li facciamo cucinare ma prima si esce tutti insieme a fare la spesa e pagare il conto alla cassa. Nel nostro centro, inoltre, si svolgono anche attività sportive. Infatti, abbiamo una parete alta circa 5 m per l’arrampicata sportiva, uno spazio per far giocare i ragazzi a basket e organizziamo anche delle uscite con gli operatori per fare conoscere la nostra città e svolgere delle commissioni ben precise”. Parallelamente a tutto ciò ci sono i volontari di Aipd sezione di Siracusa, e i volontari dell’associazione Zuimama. “Le attività che svolgono i ragazzi di Aipd sezione di Siracusa con i nostri volontari di Zuimama –ci ha detto Cristina Aripoli la referente del progetto per l’associazione Zuimama-, chiudono il cerchio con quanto svolto nel centro TMA 3.0. Infatti, i ragazzi e le ragazze, una volta imparate le regole devono poi applicarle nella vita quotidiana e qui interviene la generalizzazione, cioè ci si organizza insieme per fare delle uscite serali e/o pomeridiane per andare a mangiare una pizza, un panino, giocare al bowling, visitare un museo e tanto altro ancora”. Insomma, ci si relaziona, si parla, ci si confronta tra pari ed è questo che fa sparire ogni forma di stereotipo sulla sindrome di Down o su qualsiasi altra forma di disabilità che interessa una persona.

Il comune di Siracusa era presente con l’assessore alle Politiche sociali Marco Zappulla e con il consigliere Luigi Cavarra. “Desidero esprimere i miei più sentiti complimenti all’AIPD di Siracusa per lo straordinario lavoro svolto fino a oggi -ha esordito l’assessore Zappulla– che mira a promuovere una vita autonoma per i ragazzi con sindrome di Down. Grazie al loro impegno e alla dedizione, si costruiscono percorsi di crescita che valorizzano i loro talenti, contribuendo a una società più inclusiva e consapevole. Come amministrazione, ribadiamo il nostro impegno a sostenere questa missione comune attraverso azioni mirate. Tra queste, l’implementazione del progetto di vita previsto dall’articolo 14 della legge 328, i tirocini di inclusione sociale e i prossimi Job Day, che consentiranno a persone con disabilità di entrare in contatto con le aziende del nostro territorio, aprendo loro delle opportunità di crescita personale e professionale. Inoltre –ha concluso Zappulla–, voglio sottolineare l’intensità della fattiva collaborazione che si è creata tra l’amministrazione e le associazioni del terzo settore, come l’AIPD. Questo rapporto rappresenta un punto di forza fondamentale per il raggiungimento di obiettivi comuni, nella convinzione che solo attraverso il lavoro sinergico si possa realmente costruire un futuro in cui ogni giovane si senta protagonista e parte attiva della comunità”.

Luigi Cavarra, in rappresentanza del Consiglio comunale si è così espresso: “Ringrazio gli organizzatori ma soprattutto le famiglie che con amore, impegno e tenacia, continuano a comunicare e sensibilizzare tutta la cittadinanza e proprio per questi motivi, da genitore, cercherò sempre di essere presente e sostenerli nella concretezza, perché ormai sono stanchi delle solite frasi fatte e dí circostanza”. Sono state queste le prime parole del consigliere comunale che ha poi continuato ricordando il 21 marzo scorso: “Ho conosciuto questo mondo il 21 marzo 2024 e da allora mi sono impegnato in primis facendo convocare dopo qualche mese un consiglio comunale aperto sulla disabilità (14 giugno 2024, ndr), cosa mai fatta mi dissero loro stessi, da quel consiglio comunale siamo riusciti a lavorare al regolamento della consulta (quasi pronto e che a breve arriverà in aula per la votazione) e proprio in questi giorni ho portato in prima commissione, ovvero la commissione urbanistica e lavori pubblici, una mia iniziativa che riguarda l’accesso ai parchi, piazze e ai giochi in tutta la città, anche questo a breve approderà in aula per la deliberazione sicuramente all’unanimità”.

Simona Corsico presidente Aipd sezione di Siracusa ha voluto chiudere così la giornata: “Ringrazio le istituzioni intervenute qui oggi, in primis Sua Eccellenza il Prefetto di Siracusa dott. Giovanni Signer che spero incontreremo presto, insieme alla rappresentanza dell’arma dei carabinieri, della polizia di Stato e della guardia di finanza, Rossana Geraci, referente di Siracusa Città educativa, sempre presente e disponibile per organizzare insieme a noi le nostre attività in questo posto meraviglioso che è l’Urban Center, il comune di Siracusa in particolare nelle persone dell’assessore alle Politiche sociali Marco Zappulla e del consigliere Luigi Cavarra,  in rappresentanza, rispettivamente, dell’amministrazione comunale e dell’assise rappresentativa della comunità cittadina, i nostri volontari, rappresentati per l’occasione dall’insegnante Daniela Piazza e non in ultimo ii nostri partner ed erogatori dei servizi quali Zuimama e ASD TMA Group Italia nelle persone di Cristina Aripoli e i dottori Francesco Paoletti e Roberta Spatola, perché senza il loro costante impegno e le loro qualità umane e professionali, i nostri ragazzi non avrebbero raggiunto gli obiettivi che oggi dimostrano di aver centrato. La nostra speranza –ha concluso la presidente- è che anche dopo questo progetto regionale, continueremo a svolgere tutte queste attività insieme a tante altre, per un’autonomia sempre più completa e circolare dei nostri ragazzi, facendo diventare un’abitudine mensile o settimanale, il vedersi, l’uscire insieme, il confrontarsi e il divertirsi (e non solo) tra pari”.