Un 3 dicembre all’insegna della consapevolezza sulla convivenza tra “persone”

“Fa ridere ma fa anche riflettere”. Questa è la frase “tormentone” della regista Michela Giraud sul suo film autobiografico dal titolo “Flaminia”, portato in scena all’Urban center di Siracusa lo scorso 3 dicembre.

Una convivenza tra “persone” che va oltre ogni barriera. L’amore e la differenza tra due sorelle che si ritrovano insieme dopo che una delle due, dapprima in una struttura, ritorna a vivere con l’altra che se la ritrova così nel suo quotidiano.

Una vita patinata quella di Flaminia, interpretata dalla stessa regista, che viene interessata dal “caos” e dall’energia della sorellastra Ludovica, persona nello spettro autistico, interpretata magistralmente dall’attrice siracusana Rita Abela.  “Anche quest’anno il Coprodis – coordinamento provinciale della disabilità-, invita ad una riflessione sul tema delle persone con disabilità proprio nel giorno della celebrazione della giornata internazionale delle persone con disabilità. Il film che abbiamo proposto di vedere insieme –ci ha detto Lisa Rubino, presidente del Coprodis -, mette al centro il rapporto tra sibling e i fratelli o le sorelle con disabilità. Ci possono essere vari approcci alle persone con disabilità e alle tematiche trattate, anche più leggeri, ma sempre nell’interesse delle persone e della famiglia delle persone con disabilità. Infatti –ha continuato- per alcune persone può andare bene una struttura, come per altre la famiglia. In altre parole, occorre riflettere sulle vicissitudini delle famiglie e delle persone con disabilità. Grazie a questo film, abbiamo riflettuto molto sui ruoli e su quello che sono le vere esigenze che entrano in gioco in questi momenti”.

Il presidente del Coprodis Lisa Rubino con il prefetto Giovanni Signer

Molta commozione in sala, perché ognuno ha rivissuto la propria quotidianità con i familiari che si accudiscono tutti i giorni. La presidente Rubino ha proseguito, mettendo in evidenza quanto sia stato utile la visione del film per tutti i familiari di persone con disabilità e non solo. “Dopo il film abbiamo svolto una tavola rotonda–ha sottolineato- moderata dal giornalista Prospero Dente ed è stata un momento di confronto che è servito anche perché ognuno di noi si è portato a casa dei compiti da svolgere. Si è fatto il punto, ad esempio, sui progetti di vita, ex art 14 della legge 328/2000, considerando che erano presenti nel merito l’assessore alle Politiche sociali Marco Zappulla, il presidente Anci –associazione nazionale comuni italiani-  Sicilia Paolo Amenta e la garante per la disabilità la dottoressa Carmela Tata, sempre presente alle nostre iniziative e vicina alle famiglie di persone con disabilità. Inoltre, l’osservatorio civico nella figura del suo presidente Salvo Sorbello, oltre ad essere stato presente all’evento, si è dimostrato disponibile per realizzare un protocollo d’intesa affinché le persone con disabilità possano avere un’assistenza adeguata negli ospedali e nei centri di cura. Si ringrazia –ha concluso Rubinoil comune di Siracusa, Siracusa Città educativa, l’Urban center e i Lions per il sostegno. Non in ultimo ci ha fatto molto piacere ricevere il saluto del ministro per le disabilità Alessandra Locatelli e del Prefetto di Siracusa Giovanni Signer”.

  • Nella immagine in evidenza da sinistra Rubino, Zappulla, Dente, Amenta, Sorbello e Magnano
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