Papa al Gemelli: “condizioni cliniche in miglioramento”, ma la prognosi non è ancora sciolta

Papa al Gemelli: “condizioni cliniche in miglioramento”, ma la prognosi non è ancora sciolta

(Foto Siciliani – Gennari/SIR)

“Le condizioni cliniche del Santo Padre si confermano anche nella giornata odierna in miglioramento”, ma la prognosi non è ancora sciolta. È quanto si legge nel bollettino medico a conclusione della quattordicesima giornata del Papa al Gemelli per una polmonite bilaterale. “Oggi ha alternato ossigenoterapia ad alti flussi con ventimask”, fa sapere la Sala Stampa della Santa Sede: “In considerazione della complessità del quadro clinico, sono necessari ulteriori giorni di stabilità clinica per sciogliere la prognosi”. “Il Santo Padre ha dedicato la mattina alla fisioterapia respiratoria, alternandola al riposo, mentre nel pomeriggio, dopo un’ulteriore seduta di fisioterapia, si è raccolto in preghiera nella cappella dell’appartamento privato sito al 10° piano, ricevendo l’Eucaristia”, la sintesi della giornata che sta per concludersi: “quindi si è dedicato alle attività lavorative”.

“ulteriore, lieve miglioramento”, “insufficienza renale rientrata”, “prognosi rimane riservata”

“Le condizioni cliniche del Santo Padre nelle ultime 24 ore hanno mostrato un ulteriore, lieve miglioramento”, anche se la prognosi rimane riservata. È quanto si legge nel bollettino a conclusione del tredicesimo giorno di degenza del Papa al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale. “La lieve insufficienza renale riscontrata nei giorni scorsi è rientrata”, informa la Sala Stampa della Santa Sede: “La Tac torace, eseguita ieri sera, ha evidenziato una normale evoluzione del quadro flogistico polmonare. Gli esami ematochimici ed emacrocitometrici della giornata odierna hanno confermato il miglioramento di ieri”. Il Papa, inoltre, “continua l’ossigenoterapia ad alti flussi; anche oggi non ha presentato crisi respiratorie asmatiformi. Continua la fisioterapia respiratoria. Pur registrando un lieve miglioramento, la prognosi rimane riservata”. Nel corso della mattina il Santo Padre ha ricevuto l’Eucarestia”, si legge ancora nel bollettino: “Il pomeriggio è stato dedicato alle attività lavorative”. Stamattina la sala stampa della Santa Sede aveva fatto sapere che, dopo la notte tranquilla di ieri, il Papa si era svegliato e stava continuando le terapie con le stesse modalità dei giorni scorsi, compresa l’ossigenoterapia. Nessuna visita al decimo piano nell’appartamento papale al decimo piano.

“notte tranquilla, sta riposando”

“Il Papa ha trascorso una notte tranquilla e sta riposando”. È quanto fa filtrare la Sala Stampa della Santa Sede a proposito della dodicesima notte del Papa al Gemelli per una polmonite bilaterale. Nell’ultimo bollettino medico di ieri sera le condizioni di salute del Santo Padre erano definite “critiche ma stazionarie”, sostanzialmente identiche a quelle del giorno precedente. Il Papa, inoltre, è stato sottoposto ieri ad una Tac programmata di controllo, la terza dall’inizio della degenza, di cui si attendono i risultati. La prognosi resta riservata. Oggi alle 13 il card. Baldassarre Reina, vicario generale per la diocesi di Roma, celebrerà una messa al Gemelli.

Papa al Gemelli: “continua la terapia abituale, stesse condizioni di ieri sera”

(Foto Calvarese/SIR)

“Papa Francesco stamattina si è svegliato e continua la terapia abituale. Le sue condizioni sono le stesse di ieri sera”. È quanto trapela da fonti vaticane sulla salute del Papa, giunto al dodicesimo giorno di degenza al decimo piano del Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale. Questa notte, dunque, è stata per il Santo Padre “una notte tranquilla, di riposo, non diversa dalle giornate precedenti” e senza alcuna crisi respiratoria. Atteso un bollettino medico in serata. “Il Papa ha riposato bene, tutta la notte”, le informazioni della Sala Stampa vaticana sulla notte scorsa, l’undicesima. Ieri sera, il bollettino medico parlava di un “lieve miglioramento”, con prognosi non ancora sciolta. Continua, intanto, la speciale “staffetta” del Rosario per la salute del Papa, che questa sera in piazza San Pietro sarà guidata dal card. Luis Antonio Tagle, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, e che ieri sera è stata presieduta dal cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, con un massiccio afflusso di fedeli nonostante la giornata di pioggia.

Papa al Gemelli: “ha riposato bene, tutta la notte”

“Il Papa ha riposato bene, tutta la notte”. Lo fa sapere la Sala Stampa della Santa Sede, a proposito dell’undicesima notte trascorsa da Papa Francesco al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale. L’ultimo bollettino medico di ieri sera parlava di condizioni cliniche in “leggero miglioramento”, con la lieve insufficienza renale che non destava preoccupazione e il proseguimento dell’ossigenoterapia ma con flussi leggermente ridotti di ossigeno. La prognosi veniva definita “prudente”.

“Lieve miglioramento”, ma “prognosi non ancora sciolta”

(Foto Calvarese/SIR)

“Le condizioni cliniche del Santo Padre, nella loro criticità, dimostrano un lieve miglioramento”. Comincia così il bollettino medico dell’undicesima giornata trascorsa dal Santo Padre al Gemelli per una polmonite bilaterale. “Anche nella giornata odierna non si sono verificati episodi di crisi respiratoria asmatiforme; alcuni esami di laboratorio sono migliorati”, si legge ancora nel bollettino: “Il monitoraggio della lieve insufficienza renale non desta preoccupazione. Continua l’ossigenoterapia, anche se con flussi e percentuale di ossigeno lievemente ridotti”. “I medici, in considerazione della complessità del quadro clinico, in via prudenziale non sciolgono ancora la prognosi”, informano i medici. In mattinata, il Santo Padre “ha ricevuto l’Eucaristia, mentre nel pomeriggio ha ripreso l’attività lavorativa. In serata ha chiamato il parroco della parrocchia di Gaza per esprimere la sua paterna vicinanza. Papa Francesco ringrazia tutto il popolo di Dio che in questi giorni si è radunato a pregare per la sua salute”.

 

 

“Il Papa si è svegliato e sta proseguendo le terapie”. È quanto trapela da fonti vaticane sulle condizioni di salute di Papa Francesco, nella sua undicesima giornata di degenza al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale. “Non ha dolori”, riferiscono inoltre le stesse fonti: “l’umore è buono”. Questa mattina, il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, aveva reso noto che la decima notte del Santo Padre al decimo piano del Gemelli era trascorsa bene e che il Papa “ha dormito e sta riposando”. Ulteriori aggiornamenti sulla salute del Santo Padre sono attesi in serata con il bollettino medico.

 

 

 

 

“insufficienza renale”, “condizioni critiche”, “prognosi riservata”

(Foto Calvarese/SIR)

“Insufficienza renale”. È il dato nuovo del bollettino medico di stasera, che riferisce delle condizioni di salute di Papa Francesco al decimo giorno di degenza al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale. “Le condizioni del Santo Padre permangono critiche; tuttavia da ieri sera non ha presentato ulteriori crisi respiratorie”, rende noto la Sala Stampa della Santa Sede: “Ha effettuato le due unità di emazie concentrate con beneficio e con risalita del valore di emoglobina. Stabile è rimasta la piastrinopenia; tuttavia, alcuni esami sanguigni dimostrano un’iniziale, lieve insufficienza renale, allo stato sotto controllo. Prosegue l’ossigenoterapia ad alti flussi attraverso le cannule nasali. Il Santo Padre continua ad essere vigile e ben orientato”. “La complessità del quadro clinico e l’attesa necessaria affinché le terapie farmacologiche possano dare qualche riscontro impongono che la prognosi resti riservata”, la conclusione del bollettino, in cui si rende noto inoltre che il Papa “nel corso della mattina, presso l’appartamento allestito al decimo piano, ha partecipato alla Santa Messa, insieme a quanti in questi giorni di degenza si prendono cura di lui”.

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