Diciamocelo pure, tutte queste false “ri-partenze” dal grigiore pandemico ci stanno stancando, fiaccando, sfiancando fino a farci sentire arrabbiati senza sapere verso chi o che cosa.
“Ne uscire migliori!” amavamo dire con convinzione, ma oggi lo diremmo con pari convincimento, specialmente dopo aver visto le recenti scene di violenza urbana nel cuore del salotto buono della città aretusea?
Adesso si ci è messo pure Putin a minare le speranze di ripresa arrivate con la vaccinazione.
L’intera economia siracusana vive con preoccupazione le conseguenze di una guerra che rischia di riscrivere i rapporti sociali, oltre che militari, di tutto il pianeta. Nel nostro piccolo tuttavia le sanzioni al petrolio russo rischiano di bloccare il cuore del petrolchimico a cui sono legate le sorti di migliaia di famiglie di lavoratori che non possono aspettare i tempi del Pnrr .
Se è vero, come sembra vero, che la guerra in Ucraina è stata voluta da una sola persona al comando, è anche vero che le sorti del conflitto si stanno caratterizzando per la forza di un popolo che sta trovando il coraggio di resistere stando insieme.
Come dunque arrivare alla Pace? Quale Pace sarà possibile dopo questo sanguinoso conflitto?
Non saranno le colonne di Cammino a smuovere le coscienze dei governanti ma siamo consapevoli che le onde del mare, capaci di infrangere le più alte scogliere, sono costitute da tante piccole gocce d’acqua. Il nostro compito quindi, vuole essere quello di contribuire a creare tante piccole bacinelle capaci di costruire le armi di una resistente solidarietà umana, partendo da alcune piccole quanto significative testimonianze che in punta di piedi offriamo ai nostri lettori. Richiamando quindi le riflessioni di papa Francesco rivolte al patriarca ortodosso Kirill daremo voce alle attese dei profeti di speranza e non ai desiderata dei chierichetti del potere.
Infine, ma non per ultimo, ho il piacere di comunciare che “Cammino” ha deciso unanimemente di assegnare la vice direzione del giornale a Mirella Roccasalva Firenze, una donna che da anni arricchisce silenziosamente con i suoi contributi la nostra testata e vogliamo ringraziare per la sua piena disponibilità al delicato ruolo.
- Cammino anno XL, 06 maggio 2022 – In abbonamento o nelle edicole parrocchiali.
