“Non dimenticheremo le sue parole contro l’indifferenza verso le persone anziane che non possono essere considerate degli scarti umani (P.A.)

Si susseguono, comprensibilmente, i ricordi e le sottolineature della missione svolta da Papa Francesco. Si dice che quando muore qualcuno bisogna parlarne bene per onorarne il bene.

Mi sembra giusto, ma vedere come ci si affanni in queste ore in Italia a rivendicare una vicinanza a Papa Francesco, sia da parte di politici credenti che non, che estrapolano parti del pensiero del pontefice e ne tralasciano volutamente altre, mi appare davvero un trionfo di ipocrisia.

Un tema centrale del suo magistero, che però resta incomprensibilmente sottotraccia, non ripreso con la rilevanza che invece indubbiamente meriterebbe, è quello della famiglia e della difesa della vita.

Eppure Papa Francesco anche su questo è stato sempre coerente, chiaro, esplicito, e lo ha testimoniato partecipando per ben tre volte, di presenza, agli Stati Generali della Natalità, promossi da Gigi De Palo.

“Il numero delle nascite è il primo indicatore della speranza di un popolo. Senza bambini e giovani, un Paese perde il suo desiderio di futuro”. Queste le parole del Santo Padre, che ha sottolineato come, fino a quando un figlio sarà una delle prime cause di povertà, obbligherà le donne a dover scegliere tra lavoro e famiglia e creerà difficoltà per l’acquisto di una casa, mutare in meglio la situazione risulterà davvero un’impresa assai difficile.

Papa Francesco ha sempre ribadito come la famiglia sia cuore pulsante della società e luogo primario di accoglienza, educazione e speranza. E come la vita vada difesa dal concepimento alla sua fine naturale: quella del bambino nel grembo di sua madre, come quella dell’anziano o del malato, considerati purtroppo in tante occasioni come persone da scartare.

“C’è ancora e più che mai bisogno di persone di ogni età che si spendano concretamente al servizio della vita umana, soprattutto quando è più fragile e vulnerabile – ha scritto Papa Francesco in uno dei suoi ultimi messaggi – perché essa è sacra, creata da Dio per un destino grande e bello; e perché una società giusta non si costruisce eliminando i nascituri indesiderati, gli anziani non più autonomi o i malati incurabili”.

Salvo Sorbello – Presidente del Forum delle Associazioni Familiari della Provincia di Siracusa

 

 

 

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