Il settore Mobilità e Trasporti del Comune di Siracusa continua la sua attività di studio e progettazione per le problematiche legate alla mobilità sostenibile, nonostante le difficoltà legate al periodo di emergenza che il Paese sta vivendo. Infatti la nuova progettualità dell’ente è mirata anche alla nuova fase sociale che la città dovrà affrontare per il contenimento della diffusione del coronavirus.

Due sono le piste ciclabili in progetto che collegano la parte alta della città all’attuale pista ciclabile e al centro, oltre che servire punti importanti come le scuole della Pizzuta e alcune zone strategiche. L’obiettivo è agevolare il collegamento casa-scuola e casa-lavoro. I progetti ammontano a circa 1,8 milioni e 750 mila euro.

La Pista ciclabile di Pizzuta comprende i tratti viari di via Louis Braille e di via Salvo Randone, mentre la Pista ciclabile di Sistema comprende le seguenti strade:

viale Santa Panagia in parte, via Calatabiano, viale dei Comuni in parte, via Sant’Orsola, via Mascalucia in parte, via Mineo, viale Scala Greca in parte, via Caduti di Nassirya, via Piazza Armerina, via prof. Lino Romano, via prof. Lino Guardo in parte e via Antonio Federico Ozanam.

L’assessore alla Mobilità, Maura Fontana, punta tutto sul trasporto sostenibile. L’obiettivo è quello di incrementare il trasporto in bici, con benefici per la tutela dell’ambiente e il benessere dei cittadini.

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