I rincari delle utenze hanno messo in ginocchio molte famiglie italiane. Molte imprese non hanno retto alla crisi dovuta alla pandemia, altre si sono organizzate.

I ristoratori italiani hanno messo in scena #BlackOutDinner. Non si tratta di un’opera teatrale ma di una protesta contro l’aumento dei costi in bolletta di gas ed energia elettrica. Una protesta pacifica ma molto sentita in tutta Italia.

Alla luce degli aumenti e della crisi che imperversa un po’ in tutti i settori, l’aumento dei costi dell’energia rappresenta un ulteriore problema che i ristoratori sperano di risolvere invocando l’intervento del governo e con esso le varie amministrazioni regionali e comunali.

 

Al di là delle varie proteste che possano essere organizzate, sarebbe giusto riflettere sul risparmio energetico. Semplici pratiche quotidiane da mettere in atto. Sarebbe opportuno riflettere su alcune abitudini sbagliate:  dallo smarthphone perennemente in carica, alla TV lasciata in standby, alla pompa di calore sempre accesa, allo scaldabagno accesso 24 su 24 ore e molto altro.

Un aiuto concreto per il pianeta che sta già presentando il conto della nostra scelleratezza. Promuoviamo iniziative e gesti concreti a favore dell’ambiente. Serve a tutti.

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