Lunedì 23 maggio alle ore 9.30 nella chiesa di Santa Rita a Siracusa si svolgerà il funerale del Maestro Giovanni Alfano, noto e affermato artista pittore. Si è spento il 21 maggio a Siracusa all’età di ottantacinque anni, dopo una lunga malattia.
Ho conosciuto il caro Giovanni Alfano agli inizi degli anni novanta. Me lo presentò padre Alfio Inserra, invitandomi a visitare e commentare, per conto del settimanale “Cammino”, una mostra tenuta nel suo studio d’arte di Corso Gelone.
Nacque con lui un bel rapporto di stima per la sua creatività e per il suo amore per il Bello, che contagiava. Umanamente era molto amabile e affabile: veramente dimostrava una coinvolgente simpatia per il prossimo che apprezzava il fascino dell’Arte.
E per l’Arte lui visse con passione e successo una lunga e intensa carriera iniziata nel lontano 1958, incoraggiato dalle famiglie Vittorini e Quasimodo e soprattutto dal Maestro Renato Guttuso, che affermò: ”Alfano ha trovato nel colore il suo naturale e distintivo linguaggio”.
In effetti, con la sua pittura ha saputo conquistarsi uno spazio di rilievo nel panorama nazionale e internazionale, portando la luce e i colori di Siracusa. Nel corso di tanti anni, ha promosso numerosi e apprezzati eventi d’arte, incoraggiando pure molti artisti, pittori e scultori.
Per il Maestro Giovanni Alfano, i critici d’arte hanno in particolare affermato che “è il suo paesaggio ad attrarre con una tensione ancestrale il suo essere Artista; i suoi ‘rossi’ gridano, inchiodano l’asperità dell’esistenza all’umano destino”.
Addio, caro Giovanni Alfano. Siracusa perde un Artista di valore ma, nel grato ricordo, restano sempre le sue opere ad abbellire le nostre realtà esistenziali.