Cresce sempre di più il fronte dei volontari che all’interno delle associazioni si rimboccano le maniche per ripulire quello che dovrebbero fare le istituzioni o chi di pertinenza.
Con questo spirito il 10 giugno in occasione della Giornata della Marina Militare, un gruppo di volontari dell’Associazione culturale “Amba Doria” di Siracusa, che accoglie un nutrito numero di appassionati di storia, reduci, collezionisti e ricercatori di avvenimenti storico-militari, munito degli attrezzi necessari si è prodigato per ridare brillantezza al portone del Sacrario dei caduti al Pantheon, considerato un importante “Monumento ai caduti della I Guerra Mondiale,” dove trovano riposo le spoglie di alcuni soldati siracusani deceduti durante la grande guerra.
Una struttura in stile moderno, con forma circolare, con accesso da un grande portale bronzeo, con ai lati lapidi commemorative dei caduti al fronte.
Per il via ai lavori è stata scelta la data del 10 giugno, perché ricorda l’anniversario dell’affondamento della Corazzata austriaca “Santo Stefano ” avvenuta , nel 1918 quando due MAS 15″ e “21 al comando del Capitano di Corvetta Luigi Rizzo, il quale durante un’azione di rastrellamento da svolgersi all’isola di Premuda nei pressi del porto di Ancona , si accorgeva di una potente formazione navale austriaca che uscita dalla base nemica di Pola si dirigeva verso il Canale di Otranto. L’azione navale tra le corazzate portò alla vittoria di quella italiana. La pulitura e la tinteggiatura della porta del Pantheon non è la sola opera prevista , infatti saranno effettuati altri interventi di manutenzione che si prevede debbano concludersi entro il 10 luglio in occasione delle cerimonie del ricordo della battaglia di Sicilia del 1943 quando le truppe inglesi, americane e canadesi sbarcano in Sicilia tra Licata e Siracusa decretando una svolta al Secondo conflitto mondiale e alla fine del l regime fascista.