“A caldo”, sorprende un grosso convegno a Siracusa per il prossimo 15 luglio, proprio nel cuore delle iniziative vacanziere estive.
Impressiona pure la sinergica partecipazione di autorevoli rappresentanti nazionali e regionali delle realtà associative che promuovono e sostengono nel territorio nazionale l’istituzione familiare.
Eppure questo convegno siracusano riesce a far subito riflettere in un periodo estivo, post-scolastico di ricompattazione familiare finalizzata alla comune temporanea fruizione delle vacanze.
È edificante vedere, ad esempio, nei villaggi turistici la cura che nelle giovani famiglie i genitori dedicano ai propri figli.
È chiaramente gente “allenata”, quotidianamente abituata a impegni gravosi su diversi e difficili fronti.
Lo “spettacolo” delle giovani famiglie in vacanza offre un originale esempio di quanto l’amore riesca a fare per assistere e sostenere in ogni circostanza di vita.
Eppure quale è oggi la rilevanza istituzionale di questo virtuoso e vasto esempio costruttivo che la famiglia offre quotidianamente alla Società italiana?
È sotto gli occhi di tutti la grave e cronica carenza di attenzione dello Stato italiano per la famiglia.
Addirittura spesso certe proposte di innovazioni legislative indicano percorsi alternativi che mortificano i grandi e perenni valori della famiglia.
Ben venga, quindi, questo convegno con la viva speranza che ai progetti seguano poi le giuste realizzazioni istituzionali.
Proprio per il migliore futuro della nostra Nazione.
