Inaugurata il 16 gennaio scorso nella Basilica Santuario «Santa Lucia al Sepolcro» la prima cartellonistica turistica interattiva accessibile dell’Italia meridionale. La realizzazione dell’iniziativa fortemente voluta dall’associazione ‘Sicilia Turismo per Tutti’, in collaborazione con il Comune di Siracusa e di SkyLabStudios, progettisti di questa nuova cartellonistica si è concretizzata grazie alla disponibilità dell’ISAB.

Ogni anno sono tantissimi i turisti che visitano la nostra città e spesso durante la visita della città  rimangono bloccati dalla mancanza di segnaletica, informazioni e assistenza, difficoltà di conciliare  visita e orari. Una  carenza   che oggi può essere colmata grazie all’innovazione tecnologica, infatti  basta inquadrare il codice QR presente sul pannello della Segnaletica sito ala Basilica di Santa Luci con un qualsiasi smartphone o tablet, che tutto portiamo dietro ed ecco le informazioni che cercavamo. In pratica si tratta di uno strumento che dà voce al  patrimonio culturale e artistico del sito che stiamo visitando senza  avere nessun problema in quanto fruibile a qualsiasi ora ,  dagli anziani, dagli stranieri, dalle famiglie, dai  diversamente abili. Ancora una volta un gesto importante portato avanti in sinergia dalle parti che ha  unito istituzioni, associazioni di categoria e comunità cittadina, per raggiungere un unico obiettivo favorire  la fruizione della visita turistica, migliorando l’impatto emotivo e sensoriale del visitatore .

Uno strumento in più che grazie all’ausilio tecnologico  rende la città di Siracusa protagonista dello  slow tourism, come altre  grandi città come  Roma, Milano Venezia e Siena. Un’iniziativa condivisa dai  componenti delle associazioni che hanno aderito al progetto con l’obiettivo  di favorire  lo sviluppo del turismo culturale rendendolo accessibile di qualità, sostenibile e responsabile.

Presenti all’inaugurazione il sindaco  Francesco Italia,  il dirigente ISAB Luigi Cappellani, Bernadette Lo Bianco presidente dell’Associazione “Sicilia Turismo Per Tutti” e tanti altri esponenti  di associazioni come l’Uic di Siracusa il Mac, l’ ENS, varie associazioni di disabilità,  nonché alcune classi dell’istituto “Federico II di Svevia” di Siracusa, 3 e 5 settore di accoglienza turistica accompagnati dai loro docenti.  Alla  manifestazione tradotta anche nella Lingua dei segni Italiana   erano altresì presenti numerose associazioni e operatori del settore turistico e culturale.

Frà Daniele Cugnata, parroco della Basilica ha voluto  ringraziare tutti gli enti che si sono adoperati per il raggiungimento di  questo obiettivo  in quanto rappresenta  una finestra piccolina che si apre su una grande realtà: il mondo, ma nello specifico sulla città di Siracusa.

Condividi: