Nella giornata di ieri si è tenuta la cerimonia di consegna del premio intitolato a padre Castro in favore dell’associazione “Il Filo della Vita ODV”.

“Il filo della vita” è l’associazione che si batte per la sensibilizzazione a scopo preventivo del tumore al seno, sostenendo le donne colpite e i loro familiari e coinvolgendo la comunità in attività ricreative e solidali.

Il premio, istituito nel 2018 dall’Associazione Devoti Spingitori della Vara di S. Alfio, a cui padre Castro era fortemente legato, è stato consegnato nella sala conferenze di Palazzo Beneventano, a Lentini.

Il riconoscimento è riservato a persone, enti e/o associazioni che, per il loro operato si sono distinte per azioni di volontariato, solidarietà e presenza attiva nel sociale durante il periodo di osservazione a cui il premio si riferisce.

La cerimonia è stata presenziata dal primo devoto spingitore della Vara di Sant’Alfio, Cirino Sambasile, e condotta dal giornalista Salvo di Salvo.

La presidente dell’associazione -dott.ssa Enza Marchica– accompagnata dalla prima socia di Lentini, la prof.ssa Lucia Emmi, hanno ricevuto il prestigioso premio.

Una folta delegazione di socie lentinesi ha preso parte alla serata di premiazione.

Tale onorificenza viene assegnata all’ Associazione “ Il Filo Della Vita “, che si occupa di assistere Donne con problemi di malattie oncologiche in ogni fase del loro percorso, con la speranza della salvezza ma con la gioia della condivisione.

«Un ringraziamento sentito all’associazione Devoti Spingitori di Sant’Alfio per l’attenzione verso la causa e per aver portato all’attenzione dei tanti ospiti intervenuti l’importante messaggio della prevenzione. Grazie dal profondo del cuore ad Annalisa di Pietro per il coraggio di aver portato la sua testimonianza dimostrando la sua forza vitale oltre la malattia.» Così, con stima e riconoscenza la presidente Enza Marchica ringrazia..perché insieme si può.

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