Ben sei avversari affrontati a gennaio ( Canicatti, Locri, Sancataldese, Nuova Igea Virtus, LFA Reggio Calabria ed Acireale) e solo uno da affrontare a febbraio (i calabresi del San Luca nell’anticipo di sabato prossimo 17 febbraio): queste le assurde e paradossali conseguenze per il Campionato Siracusa calcio, a causa del bizzarro calendario del girone I di serie D, in questa strana ma esaltante stagione agonistica.
A gennaio non solo nessun turno di riposo, ma si sono disputate anche alcune partite infrasettimanali. A febbraio, invece, sono previsti per gli aretusei ben tre turni di riposo, di cui i primi due dovuti alle note riformulazioni del calendario – a causa del ripescaggio della LFA Reggio Calabria e della rinuncia del Lamezia – più un’ulteriore giornata di pausa dovuta alla sospensione del Campionato, in occasione del tradizionale torneo giovanile di Viareggio, a cui partecipa anche la Rappresentativa di serie D.
Mr.Cacciola e Presidente.Ricci
I risultati di gennaio per il Siracusa sono stati più che lusinghieri: ben cinque vittorie degli azzurri sulle sei partite disputate, con una sola sconfitta sul terreno della “bestia nera” Nuova Igea Virtus, formazione che già lo scorso anno nel Campionato di Eccellenza vinse sul Siracusa, dentro e fuori casa.
L’attuale classifica vede sempre primo l’imbattuto Trapani con 65 punti, saldamente secondo il Siracusa con 58 , mentre la Vibonese, terza forza del campionato, insegue a 53. Quarta formazione, nettamente staccata dal terzetto di testa a 40 punti, è il S.Agata.
Sempre straordinario il rendimento dei nostri gemelli del gol Giuliano Alma e Domenico Maggio, i quali, anche in virtù delle ultime segnature, hanno raggiunto il fantastico bottino di trenta reti in due: Alma, infatti,è capocannoniere assoluto della serie D con 16 gol, mentre Maggio è secondo con 14. Unico attaccante avversario in grado di tener testa ai nostri cannonieri è il trapanese Cocco sempre con 14 reti segnate.
Fra le vittorie ottenute a gennaio, la più importante è quella per due a zero sulla Sancataldese di domenica 17: vittoria con la quale il Siracusa ha raggiunto in questo campionato il traguardo di ben 20 𝗋𝗂𝗌𝗎𝗅𝗍𝖺𝗍𝗂 𝗎𝗍𝗂𝗅𝗂 𝖼𝗈𝗇𝗌𝖾𝖼𝗎𝗍𝗂𝗏𝗂, battendo così 𝗂𝗅 𝗋𝖾𝖼𝗈𝗋𝖽 𝗌𝗍𝗈𝗋𝗂𝖼𝗈 𝖽𝖾𝗅 𝖼𝗅𝗎𝖻 𝖼𝗁𝖾 𝖽𝗎𝗋𝖺𝗏𝖺 𝖽𝖺𝗅𝗅𝖺 𝗌𝗍𝖺𝗀𝗂𝗈𝗇𝖾 𝟣𝟫𝟩𝟢/𝟩𝟣. Un bel risultato per festeggiare degnamente l’anno del centenario dalla fondazione del club avvenuta nel 1924, sperando nel traguardo più importante costituito dalla auspicata vittoria del campionato con promozione nei professionisti.
Per quanto riguarda il potenziamento dell’organico, la società aretusea è stata molto attiva, presenziando anche al calciomercato di Milano con il Presidente Ricci ed il Direttore generale Guglielmino.
Manuel Sarao
Dopo Manuel Sarao, ex Catania lo scorso anno dove ha vinto il 𝖼𝖺𝗆𝗉𝗂𝗈𝗇𝖺𝗍𝗈 di serie D, e con lunga esperienza e 250 partite nei professionisti, – arrivato già a dicembre – sono arrivati a gennaio altri tre nuovi calciatori a disposizione di mr. Cacciola:
Simone Lo Faso, a𝗍𝗍𝖺𝖼𝖼𝖺𝗇𝗍𝖾 𝖼𝗅𝖺𝗌𝗌𝖾 ‘𝟫𝟪, 𝖼𝗋𝖾𝗌𝖼𝗂𝗎𝗍𝗈 𝗇𝖾𝗅 𝗌𝖾𝗍𝗍𝗈𝗋𝖾 𝗀𝗂𝗈𝗏𝖺𝗇𝗂𝗅𝖾 𝖽𝖾𝗅 𝖯𝖺𝗅𝖾𝗋𝗆𝗈, 𝖼𝗅𝗎𝖻 𝖼𝗈𝗇 𝗂𝗅 𝗊𝗎𝖺𝗅𝖾 𝗁𝖺 𝖾𝗌𝗈𝗋𝖽𝗂𝗍𝗈 𝗂𝗇 𝖲𝖾𝗋𝗂𝖾 𝖠; 𝗇𝖾𝗅𝗅𝖺 𝗆𝖺𝗌𝗌𝗂𝗆𝖺 𝗌𝖾𝗋𝗂𝖾 𝗁𝖺 𝗏𝖾𝗌𝗍𝗂𝗍𝗈 𝖺𝗇𝖼𝗁𝖾 𝗅𝖺 𝗆𝖺𝗀𝗅𝗂𝖺 𝖽𝖾𝗅𝗅𝖺 𝖥𝗂𝗈𝗋𝖾𝗇𝗍𝗂𝗇𝖺 .𝖨𝗇 𝖼𝖺𝗋𝗋𝗂𝖾𝗋𝖺 𝗏𝖺𝗇𝗍𝖺 𝖾𝗌𝗉𝖾𝗋𝗂𝖾𝗇𝗓𝖾 𝗂𝗇 𝖲𝖾𝗋𝗂𝖾 𝖡 𝖼𝗈𝗇 𝗂𝗅 𝖫𝖾𝖼𝖼𝖾 – 𝗈𝗅𝗍𝗋𝖾 𝖼𝗁𝖾 𝖼𝗈𝗇 𝗂 𝗋𝗈𝗌𝖺𝗇𝖾𝗋𝗈 – 𝖾 𝗂𝗇 𝖲𝖾𝗋𝗂𝖾 𝖢 𝖼𝗈𝗇 𝖢𝖾𝗌𝖾𝗇𝖺 𝖾 𝖯𝗂𝗌𝗍𝗈𝗂𝖾𝗌𝖾. 𝖨𝗇 𝖲𝖾𝗋𝗂𝖾 𝖣 𝗁𝖺 𝗀𝗂𝗈𝖼𝖺𝗍𝗈 𝖼𝗈𝗇 𝗅𝖺 𝖥𝗈𝗅𝗀𝗈𝗋𝖾 𝖢𝖺𝗋𝖺𝗍𝖾𝗌𝖾 𝖾 𝗇𝖾𝗅𝗅’𝗎𝗅𝗍𝗂𝗆𝖺 𝗌𝗍𝖺𝗀𝗂𝗈𝗇𝖾 𝗁𝖺 𝗏𝖾𝗌𝗍𝗂𝗍𝗈 𝗅𝖺 𝗆𝖺𝗀𝗅𝗂𝖺 𝖽𝖾𝗅 𝖫𝗂𝗏𝗈𝗋𝗇𝗈;
Luis Bracaj, giovane portiere italo-albanese, classe 2004, proveniente dall’United Riccione in serie D;
Eduardo Esposito, 𝖢𝖾𝗇𝗍𝗋𝗈𝖼𝖺𝗆𝗉𝗂𝗌𝗍𝖺 𝖼𝗅𝖺𝗌𝗌𝖾 𝟤𝟢𝟢𝟥, 𝖼𝗋𝖾𝗌𝖼𝗂𝗎𝗍𝗈 𝗇𝖾𝗅 𝗌𝖾𝗍𝗍𝗈𝗋𝖾 𝗀𝗂𝗈𝗏𝖺𝗇𝗂𝗅𝖾 𝖽𝖾𝗅𝗅𝖺 𝖲𝖺𝗅𝖾𝗋𝗇𝗂𝗍𝖺𝗇𝖺 𝖾 𝗂𝗇 𝖼𝖺𝗋𝗋𝗂𝖾𝗋𝖺 𝗁𝖺 𝗀𝗂𝗈𝖼𝖺𝗍𝗈 𝗂𝗇 𝖲𝖾𝗋𝗂𝖾 𝖣 𝖼𝗈𝗇 𝖭𝗈𝖼𝖾𝗋𝗂𝗇𝖺 𝖾 𝖢𝖺𝗌𝖾𝗋𝗍𝖺𝗇𝖺. 𝖨𝗇 𝗊𝗎𝖾𝗌𝗍𝖺 𝗌𝗍𝖺𝗀𝗂𝗈𝗇𝖾, 𝗌𝖾𝗆𝗉𝗋𝖾 𝗂𝗇 𝗊𝗎𝖺𝗋𝗍𝖺 𝗌𝖾𝗋𝗂𝖾, 𝗁𝖺 𝗏𝖾𝗌𝗍𝗂𝗍𝗈 𝗅𝖾 𝗆𝖺𝗀𝗅𝗂𝖾 𝖽𝗂 𝖢𝗃𝖺𝗋𝗅𝗂𝗇𝗌 𝖬𝗎𝗓𝖺𝗇𝖾 𝖾 𝖬𝖺𝗇𝖿𝗋𝖾𝖽𝗈𝗇𝗂𝖺.
𝐑𝐢𝐜𝐜𝐢 e 𝐆𝐮𝐠𝐥𝐢𝐞𝐥𝐦𝐢𝐧𝐨 𝗁𝖺𝗇𝗇𝗈 𝗅𝖺𝗏𝗈𝗋𝖺𝗍𝗈 anche 𝗉𝖾𝗋 𝗂𝗇𝖽𝗂𝗏𝗂𝖽𝗎𝖺𝗋𝖾, 𝗍𝗋𝖺 𝗅𝖾 𝗌𝗊𝗎𝖺𝖽𝗋𝖾 𝗉𝗋𝗈𝖿𝖾𝗌𝗌𝗂𝗈𝗇𝗂𝗌𝗍𝗂𝖼𝗁𝖾, profili di giovani interessanti che dal Campionato primavera possono venire a Siracusa in un prossimo futuro. Viceversa ai settori giovanili di società professionistiche da Siracusa possono essere inviati alcuni dei più promettenti giovani del vivaio azzurro per fare esperienza in club importanti. Un esempio concreto di questo proficuo interscambio è stato dato dall’accordo di partnership siglato tra 𝐒𝐢𝐫𝐚𝐜𝐮𝐬𝐚 𝐞d Hellas Verona.
