In migliaia ad attenderne l’atterraggio
LENTINI – Preludio di quanto avverrà domenica sul lungomare di Catania -il “Catania air show 2025” a cura dell’Aero club etneo con il patrocinio dell’Arma azzurra e del comune di Catania-, migliaia di persone hanno atteso prima ed accolto con un applauso poi la Pattuglia acrobatica nazionale all’aeroporto “Cosimo Di Palma” di contrada Sigonella, dov’è stanziato il 41. Stormo antisommergibili dell’Aeronautica militare, venerdì pomeriggio. Alle 16,30, dopo un sorvolo sulla base a tutto gas, gli Aermacchi “Mb 339 Pam” del 313. Gruppo addestramento acrobatico “Frecce tricolori” al comando del tenente colonnello Franco Paolo Marocco, sono atterrati.
Ad accogliere i componenti della Pattuglia acrobatica nazionale, il comandante della base, il colonnello Stefano Spreafico, autorità militari e civili. Contorno d’attesa, la mostra statica di diversi velivoli in dotazione all’Aeronautica, dall’Atr P72 in dotazione allo stormo ai caccia intercettori Eurofighter di stanza al 37. stormo di Trapani Birgi. Per le “frecce” si tratta della prima esibizione nel capoluogo etneo: “Lo spettacolo -ha detto il comandante Marocco- riunirà l’italianità dell’arte, della musica. Il lungomare di Catania, con le bellezze naturali che offre, aggiungerà un altro tocco meraviglioso”. Le prove ufficiali si terranno nel pomeriggio di oggi, sempre sul lungomare. Felice per l’evento di domenica si è detto il colonnello Spreafico in quanto si tratta di un momento in cui sarà possibile vedere quanto l’Aeronautica fa a servizio della collettività nazionale.
Tra una domanda e l’altra, la nostra, il comandante ha dichiarato che il lavoro di attenta valutazione sul nuovo pattugliatore antisom (americano, giapponese?) che andrà a sostituire il P72 è già stato avviato da parte dello Stato maggiore dell’Aeronautica. Una vuoto che andrà ad essere colmato.
