Dopo Dolce&Gabbana e prima di Fendi, Mercoledì 7 giugno,  Siracusa ospita – nell’ottantesimo di pubblicazione –  il ricevimento di compleanno per “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry pubblicato a New York il 6 aprile 1943.

L’evento è promosso dal Convegno di Cultura Maria Cristina, presso la Libreria NeaPolis in Viale Teocrito 125.

In Italia fu pubblicato per la prima volta nel 1949 da Bompiani. Un successo planetario che ha emozionato generazioni di lettori e generato una passione febbrile tra i collezionisti. Per l’occasione si stanno celebrando eventi in tutto il mondo.

Introdurrà Annalisa Sansalone della Libreria NeaPolis, relazionerà Vittoria De Marco Veneziano, Presidente del Convegno Maria Cristina di Siracusa. Le letture saranno curate dalla dott.ssa Giusy Piraneo Bucolo.

Con questa attività si concludono i lavori del Convegno Maria Cristina di Siracusa che riprenderanno, dopo la pausa estiva, in autunno.

I Convegni di Cultura beata Maria Cristina di Savoia recentemente sono entrati nell’unione mondiale delle organizzazioni femminili cattoliche (UMOFC) con diritto di voto sulle decisioni internazionali.

L’obiettivo principale di questa importante Organizzazione Mondiale è quello di dare visibilità alle donne, soprattutto le più vulnerabili, che sembrano “invisibili”, far conoscere le loro sofferenze le loro potenzialità e ispirare e generare strategie e sinergie tra le ONG, per favorire lo sviluppo umano integrale delle donne e quello delle loro famiglie, comunità e popoli.

I Convegni di Cultura Beata Maria Cristina di Savoia nascono nel 1937 dall’Unione Donne di Azione Cattolica che, nel 1971, si organizzano in Associazione autonoma e laicale con un proprio statuto e una propria struttura organizzativa mantenendo la precedente ispirazione cristiana. Il Movimento conta circa 60 Convegni in tutta Italia che promuovono la cultura e organizzano conferenze, incontri, tavole rotonde su argomenti sociali, religiosi e culturali. Nel 1963 i Convegni hanno creato il “Premio Letterario Maria Cristina” – quest’anno ricorre la XXIX edizione – con cadenza biennale, che ha lo scopo di premiare gli scrittori di narrativa contemporanea capaci, in piana libertà di espressione, di dimostrarsi “sensibili ai valori umani e cristiani”. La musa ispiratrice dei Convegni è la Beata Maria Cristina di Savoia. Donna emancipata per i suoi tempi che ha saputo battersi per il riscatto morale e materiale delle donne. Un modello di vita. Un esempio di religiosità, di saggezza e di dolcezza insieme.

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