SABATO 7 OTTOBRE ULTIMO ATTO DI “INTELLIGENZA ARTIFICIALE & DEFICIENZA NATURALE”

L’argomento scelto per gli appuntamenti 2023 del gruppo G60 sarà il tema della Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali 2024

SI, un doppio appuntamento in una giornata di festa per i 63 anni di attività. Un traguardo importante quello che sabato prossimo, 7 ottobre, taglierà la Pasticceria Neri  e che, come di consueto, sarà sobriamente e degnamente celebrata con una serie di iniziative che culmineranno nell’ormai tradizionale cerimonia della consegna delle “mattonelle” a chi nella propria vita – personale e professionale – ha incrociato il proprio cammino con quello  di un’azienda che anche quest’estate si è confermata come uno dei più rodati “diffusori” di apprezzate iniziative culturali (oltre che di prelibatezze…) autoprodotte senza alcun sostegno esterno.

Non poteva, dunque, e esserci momento migliore del giorno del compleanno per chiudere ufficialmente anche la stagione estiva promossa da Alfio Neri per la cultura e G60 – Generazione Sessanta che tra presentazioni, conversazioni, divulgazioni e… divagazioni è stata dedicata al tema “Intelligenza artificiale & deficienza naturale”.

Aldo Mantineo e Franco Neri

Il primo dei due appuntamenti nella tarda mattinata di sabato 7, alle ore 11:30, nel dehors della Pasticceria Neri con “Una stagione in dieci minuti”, una carrellata per immagini – realizzate e assemblate dalle sapienti mani di Carmelo Randazzo – che faranno rivivere sullo schermo i momenti salienti degli appuntamenti che hanno animato l’estate appena trascorsa (o forse no, guardando le temperature di questi giorni…). Brevi riflessioni affidate ai protagonisti presenti che saranno riannodate tra di loro da  Aldo Mantineo, ideatore e curatore del progetto, dopo l’introduzione del padrone di casa Franco Neri.

Il secondo appuntamento si svolgerà sempre sabato 7 ma nel pomeriggio, a partire dalle 18:30, sempre nel dehors. Sarà il momento di fare festa, di brindare ai Sessanta3 anni (ma non li dimostra) dell’Azienda. Sarà, inevitabilmente, il momento amarcord: diverse le testimonianze che si susseguiranno. Il racconto, il ricordo di ciascuno sarà una tessera del grande mosaico di una storia aziendale lunga e, al tempo stesso, sarà anche un modo per provare a “leggere” la città, stessa, i sogni, le speranze deluse, i traguardi raggiunti.

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